Detrazione 65% per Risparmio Energetico

La detrazione IRPEF o IRES del 65% per il risparmio energetico è stata introdotta con al legge 296 del 27 dicembre 2006 come detrazione del 55%, e successivamente innalzata al 65% con il decreto legge 63 del 4 giugno 2013

A COSA SI APPLICA

Può essere applicata a interventi di riqualificazione energetica di qualsiasi tipo di edificio, di proprietà di persone fisiche o di società. Unica condizione è che l’edificio sia già dotato di impianto di riscaldamento. Unica eccezione a questa limitazione è l’installazione di pannelli solari.

Tra le voci di spesa agevolabili sono compresi:

• Interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti (fino a 100.000 €)
• Interventi sugli involucri degli edifici (fino a 60.000 €)
• Installazione di pannelli solari (fino a 60.000 €)
• Interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (fino 30.000 €)

Nello specifico, la “sostituzione di impianti di climatizzazione invernale” è agevolabile qualora comprenda la sostituzione di una caldaia tradizionale con:

• caldaie a condensazione
• pompe di calore
• caldaie a biomassa

QUANTO SI PUO’ RISPARMIARE

Lo sconto massimo che si potrà ottenere è pari al 65% della spesa sostenuta, nel limite dei massimali sopra indicati. I lavori effettuati da persone fisiche su immobili a destinazione residenziale sono inoltre soggetti all’aliquota IVA agevolata del 10%

La detrazione si ripartisce in 10 rate annuali di pari importo.

CHI PUO RICHIEDERE LA DETRAZIONE

La detrazione spetta a chi sostiene le spese, anche se non è il proprietario dell’immobile. Può, ad esempio, richiedere la detrazione

• chi è in affitto o in comodato nell’ immobile
• un familiare convivente del proprietario dell’immobile
• il promittente acquirente che abbia già registrato il compromesso per l’acquisto dell’immobile

COME RICHIEDERE LA DETRAZIONE

Per ottenere la detrazione è necessario

• ottenere l’ asseverazione, redatta da un tecnico abilitato, attestante i requisiti tecnici del generatore di calore oppure la certificazione del produttore dello stesso
• compilare scheda informativa dell’intervento in modalità telematica sul sito dell’ENEA, entro 90 giorni dal termine dei lavori
• se il beneficiario è una persona fisica, effetttuare tutti i pagamenti tramite “bonifico bancario per risparmio energetico”

Per informazioni complete è possibile consultare la guida dell’Agenzia delle Entrate o il vademecum dell’ ENEA 

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